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Poste Italiane fornisce un quadro del valore economico generato e distribuito dall’Azienda ai propri stakeholder quali fornitori, dipendenti, finanziatori, comunità, Pubblica Amministrazione e azionisti. Tale valore rappresenta la ricchezza prodotta dall’Azienda e il relativo impatto sulle principali categorie di stakeholder, in conformità ai requisiti dello standard di rendicontazione 201-1 dei GRI Standards.

Nell’esercizio 2023, oltre l’84% della ricchezza aziendale prodotta è stata distribuita ai propri stakeholder; in particolare, dipendenti e fornitori rientrano tra le categorie di stakeholder che beneficiano maggiormente della ricchezza prodotta dall’Azienda, rispettivamente per il 48% e il 32% del valore distribuito totale.


Impatti generati da Poste Italiane

L’attività di business di Poste Italiane, oltre a generare impatti diretti (ovvero strettamente legati all’attività economica dell’Azienda), richiede l’acquisto di beni e servizi prodotti da altre imprese (generando impatti indiretti) e consente alle famiglie che hanno ricevuto un reddito grazie al lavoro svolto per il Gruppo e i suoi fornitori di acquistare nuovi beni e servizi (generando impatti indotti).

​Attraverso il ruolo di leadership ricoperto nel settore logistica, finanziario, assicurativo e dei servizi di pagamento, Poste Italiane ricopre una funzione di primaria importanza nella creazione di valore economico sia per gli stakeholder direttamente impattati dall’attività d’impresa che per l’intero Sistema Paese.
In particolare, l’attività svolta da Poste Italiane permette di generare impatti su PIL, reddito da lavoro, occupazione e contributi alle PA. Gli impatti si possono distinguere in:
  • Impatti diretti: impatti generati dall’attività operativa svolta direttamente da Poste Italiane;
  • Impatti indiretti: impatti generati lungo la catena di fornitura grazie alla spesa per beni e servizi (3,8 miliardi di euro nel 2023) che Poste Italiane effettua nei confronti di fornitori italiani;
  • Impatti indotti: impatti generati dalla spesa per consumi che si realizza grazie al reddito guadagnato dai lavoratori occupati direttamente e indirettamente dal Gruppo.

Tabella contributi/impatti di Poste Italiane

CATEGORIA IMPATTO 2023 EFFETTO 2023 MOLTIPLICATORE 2023
PIL  13.704 milioni
(effetto totale diretto, indiretto e indotto)
DIRETTO:
 8.891 milioni
INDIRETTO + INDOTTO:
 4.813 milioni
 
Ogni persona di Poste Italiane, attraverso il proprio lavoro e il proprio impegno quotidiano, ha contribuito alla creazione di PIL pari a  114 mila nel corso del 2023.
OCCUPAZIONE  197.273 occupati
(effetto totale diretto, indiretto e indotto)
DIRETTO:
120.155
INDIRETTO + INDOTTO:
 77.118
Ogni persona di Poste Italiane, attraverso il proprio lavoro e il proprio impegno quotidiano, ha contribuito all’occupazione di 1,6 persone nel corso del 2023.
REDDITO DA LAVORO  7.312 milioni
(effetto totale (diretto, indiretto e indotto)
DIRETTO:
 5.170 milioni
INDIRETTO + INDOTTO:
 2.142 milioni
Ogni persona di Poste Italiane, attraverso il proprio lavoro e il proprio impegno quotidiano, ha contribuito alla distribuzione di  61 mila alle famiglie nel corso del 2023.
CONTRIBUTI ALLA PA  2.656 milioni
(effetto totale diretto, indiretto e indotto)
DIRETTO:
 1.149 milioni
INDIRETTO + INDOTTO:
 1.507 milioni
Ogni persona di Poste Italiane, attraverso il proprio lavoro e il proprio impegno quotidiano, ha contribuito alla generazione di un gettito fiscale pari a  22 mila nel corso del 2023.

Il Gruppo Poste Italiane nel 2023 ha generato impatti sul Paese in termini di Prodotto Interno Lordo (PIL) per un valore complessivo di € 13,7 miliardi di euro, oltre a sostenere un totale di circa 197 mila posti di lavoro e a contribuire alle entrate della Pubblica amministrazioni con circa 2,7 miliardi di euro in termini di gettito fiscale. Inoltre, è possibile stimare che Poste Italiane abbia contribuito direttamente e indirettamente alla distribuzione di redditi ai lavoratori, per un totale di 7,3 miliardi di euro.

La creazione di valore da parte di Poste Italiane si basa sul contributo che le singole persone del Gruppo apportano attraverso il proprio lavoro e impegno quotidiano. Infatti, nel corso del 2023, ogni persona di Poste Italiane ha contribuito alla creazione di impatti economici per il territorio pari a 114 mila € di PIL, 61 mila € di reddito per le famiglie, 22 mila € di contributi fiscali e all’occupazione di 1,6 persone.

Impatti generati nelle singole Aree Territoriali nel 2023




Considerando la regione della sede legale dei fornitori, sono stati identificati gli impatti indiretti generati dagli stessi in ciascuna Area Territoriale nel 2023.

In riferimento alle varie zone esaminate, si riscontrano valori di Prodotto Interno Lordo compresi tra i 70 milioni e 1,4 miliardi di euro. Da ciò risulta un livello occupazionale non minore a 1.600 persone e un reddito da lavoro compreso tra i 45 e i 54 milioni di euro circa.

Impatti dei fornitori italiani PMI

Considerando i parametri definiti dalla Commissione Europea, sono stati identificati i fornitori italiani che si caratterizzano come Piccole e Medie Imprese (PMI) e gli impatti indiretti a questi riconducibili.



Nel 2023 le PMI hanno impattato sul livello del Prodotto Interno Lordo per un valore pari a 1,3 miliardi di euro, portando all’occupazione circa 23.000 persone e ad una distribuzione di reddito di 650 milioni di euro. Infine, sono stati creati 414 milioni di euro in termini di gettito fiscale.