Il contesto
La semplice verità è sotto gli occhi di tutti, se la si vuole vedere, e rimane vera in ogni tempo, a tutte le latitudini, in qualunque settore.
Coinvolgere e valorizzare le comunità locali in qualsiasi progetto, in qualunque attività un’azienda voglia attuare nel breve o lungo termine contribuisce significativamente al loro successo. In assenza di un coinvolgimento attivo e genuino dei territori, al contrario, si fa una gran fatica ad attuare qualunque iniziativa e spesso si finisce per fallire – a prescindere da quanto si è investito.
Coinvolgere e valorizzare le comunità locali in qualsiasi progetto, in qualunque attività un’azienda voglia attuare nel breve o lungo termine contribuisce significativamente al loro successo. In assenza di un coinvolgimento attivo e genuino dei territori, al contrario, si fa una gran fatica ad attuare qualunque iniziativa e spesso si finisce per fallire – a prescindere da quanto si è investito.
L'impegno Poste Italiane
Il nostro impegno per la valorizzazione socio-economica del territorio nazionale è sancito da una Politica sulle iniziative comunitarie e fissato nel nostro Codice Etico.Grazie alla rete capillare di uffici postali, sosteniamo le comunità locali promuovendo la digitalizzazione, il benessere dei cittadini e lo sviluppo socio-economico del territorio, oltre che l’inclusione sociale e finanziaria, sviluppando prodotti e servizi di alta qualità.
Poste Italiane favorisce inoltre un approccio inclusivo e di dialogo costante con i cittadini, le istituzioni e le associazioni del terzo settore, sia a livello locale che in ambito nazionale, in un continuo processo di conciliazione dei diversi bisogni e necessità.
Esempi delle nostre azioni concreti (dati 2023):
Aree d'impatto
Poste Italiane genera valore economico non solo per gli stakeholder direttamente interessati dalla sua attività, ma anche per l’intero Paese. L’attività svolta da Poste alimenta direttamente o indirettamente il prodotto interno lordo (PIL), il reddito da lavoro, l’occupazione e i contributi alle pubbliche amministrazioni, sia a livello locale che nazionale.
Agli impatti diretti, generati dall’attività operativa, vanno sommati quelli generati indirettamente lungo tutta la catena di fornitura e quelli indotti, originati dalla spesa in beni di consumo, grazie al reddito guadagnato dai lavoratori del Gruppo.
Impatti di Poste negli ultimi sei anni (2018-2023):
Inclusione finanziaria e digitale
Con l’obiettivo di rafforzare gli interventi mirati all’inclusione finanziaria, Poste Italiane ha partecipato con numerose iniziative alla sesta edizione del “Mese dell’Educazione Finanziaria” (#OttobreEdufin2023), istituita e promossa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin) per promuovere la diffusione della cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale con attività gratuite a cura di banche, intermediari finanziari, università e associazioni culturali, sia online che in presenza, e rivolte a adulti, ragazzi e bambini.Il tema per il 2023 è stato “È l’ora dell’educazione finanziaria!”, con la realizzazione di tre importanti momenti nell’ambito del Mese di ottobre: il primo, la Settimana mondiale dell’investitore (World Investor Week, promossa dalla International Organization of Securities Commissions); il secondo, la Settimana dell’educazione previdenziale; il terzo, la Giornata dell’educazione assicurativa. In chiusura, si è svolta la Giornata Mondiale del Risparmio.
Progetto Polis – Casa dei servizi digitali
Nell’ambito del “Piano Nazionale per gli investimenti Complementari” (D.L. n. 5 del maggio 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 101 del 1° luglio 2021) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’obiettivo di promuovere la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e di superare il digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne, è stato approvato il Progetto Polis – Casa dei servizi digitali.Gli interventi previsti al 2026:
- 1,2 mld €: Piano finanziario di investimenti
- 0,8 mld €: Fondi pubblici nell’ambito del Piano Nazionale Complementare al PNRR
- 6.933 uffici postali coinvolti con <15.000 abitanti
- 250 spazi di co-working
- 5.000 colonnine di ricarica
- 1.000 impianti fotovoltaici
- 4.000 vetrine digitali
- 7.000 ATM evoluti
- 4.000 totem self-service
- 1.000 spazi esterni attrezzati
Sostegno alla comunità
Nel corso del 2023, il Comitato Sponsorizzazioni ed Erogazioni liberali ha valutato un totale di 382 iniziative, di cui 94 hanno avuto esito favorevole. In continuità con gli anni precedenti, nella scelta delle iniziative da sostenere è stato privilegiato il supporto a quelle caratterizzate da un impatto sociale significativo, rivolte in particolare alle aree periferiche del Paese.Fra queste, abbiamo consegnato 10 alloggi, ristrutturati e arredati, ad organizzazioni che si occupano delle donne vittime di violenza domestica e dei loro figli.
Dall’avvio del progetto nel 2022 sono state accolte 32 donne e 30 minori attraverso esperienze di ospitalità. Queste ed altre iniziative sono parte del nostro impegno continuativo degli ultimi anni, durante i quali abbiamo avviato tra gli altri anche un progetto per l’inclusione lavorativa delle donne vittime di violenza.
Solidarietà ed economia circolare
Grazie a un’intesa con Caritas Italiana, prosegue l’iniziativa “Valori ritrovati”. Il suo obiettivo è destinare il contenuto dei pacchi non ritirati, o non consegnati per molto tempo, alle famiglie più bisognose tramite gli “Empori della Solidarietà”, il circuito di supermercati che fornisce gratuitamente prodotti di prima necessità alle famiglie bisognose.Questo progetto consente alle famiglie bisognose di ricevere beni, come, ad esempio, capi di abbigliamento, giocattoli, piccoli elettrodomestici e utensili per la casa, che normalmente non avrebbero la possibilità di acquistare. L’iniziativa è attualmente operativa nelle sedi Caritas di Roma, Perugia, Pescara e Montesilvano, con obiettivo di allargarla ad ulteriori Empori della Solidarietà.
Inoltre, grazie al supporto dei propri dipendenti che partecipano in qualità di volontari, Poste Italiane nel 2023 ha recuperato dai pacchi abbandonati oltre 25.000 oggetti, che sono stati redistribuiti attraverso gli empori della Caritas alle persone e famiglie bisognose o rivenduti a prezzi agevolati per un fine benefico, nello specifico per progetti di inclusione lavorativa delle persone in difficoltà.
Poste Italiane ha recuperato 150 tonnellate di pacchi abbandonati grazie al supporto dei
propri dipendenti, che partecipano come volontari. Questo progetto di economia circolare detiene un valore economico complessivo di oltre 600 mila euro. Sono circa 35.000 i pacchi anonimi o abbandonati che dal 2019 vengono consegnati alla Caritas ogni anno, favorendo in questo modo la cultura del riuso.
Educazione finanziaria
Per compiere scelte economiche consapevoli e trovare le soluzioni più adeguate ai propri obiettivi, è fondamentale una corretta e adeguata informazione.Per questo, Poste Italiane ha sviluppato un programma di educazione finanziaria, pensato per permettere a tutti di comprendere in modo semplice tematiche di natura finanziaria, assicurativa e previdenziale, e orientarsi tra le diverse soluzioni offerte, dai libretti di risparmio ai fondi ESG. Promuoviamo iniziative su misura per le diverse fasce d’età, allo scopo di promuovere soluzioni innovative che possano ridurre il divario digitale e incrementare l’inclusione finanziaria anche dei soggetti più fragili e a rischio.
Da un lato, abbiamo sviluppato tre percorsi didattici in video-pillole, che aiutano a orientarsi tra le diverse soluzioni finanziarie, assicurative e previdenziali per trovare quelle più adeguate alle proprie esigenze. Dall’altro abbiamo promosso eventi formativi e didattici, sia web che sul territorio, per approfondire le diverse tematiche finanziarie con l’aiuto degli esperti del settore e rispondere alle domande dei partecipanti.
Al fine di promuovere l’avvicinamento dei giovani al mondo finanziario, il Gruppo ha inoltre all’attivo l’iniziativa “Il Risparmio che fa scuola”. Il programma è promosso in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e offre un percorso didattico gratuito pensato per supportare la formazione dei cittadini del futuro, portandoli a riflettere sui propri comportamenti di risparmio.
A novembre 2021, Poste Italiane ha inoltre conseguito la Certificazione UNI ISO 22222 per gli oltre 8.000 consulenti finanziari che assistono i risparmiatori nelle scelte di investimento, prima grande azienda italiana ad ottenerla.
Inoltre, Poste Italiane figura come prima tra le grandi aziende italiane a conseguire la Certificazione UNI ISO 22222 e UNI TS 11348 per il Modello di servizio di consulenza in materia di investimenti dei promotori finanziari impegnati nel ruolo di personal financial planner.