Tramite il Portale Whistleblowing chiunque può inviare, con la massima garanzia di riservatezza, segnalazioni circostanziate di:
“Poste Italiane è parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese, con tutta probabilità senza equivalenti in Italia, per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte dei clienti.
Ricerca continua della qualità nel servizio e trasparenza nei rapporti con cittadini, pubblica amministrazione e imprese, sono parte integrante della nostra missione per il Paese.
È nostra ferma determinazione condurre le relazioni con gli stakeholders con trasparenza e aprendoci al dialogo, ecco perché abbiamo predisposto anche questo strumento, per coloro che quotidianamente si interfacciano con noi e che ritengono di riscontrare irregolarità nella nostra condotta, garantendo, attraverso il portale, l’assoluta riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione, attraverso l’utilizzo di protocolli e strumenti di crittografia”.
- comportamenti illeciti o sospetti,
- irregolarità nelle attività aziendali,
- atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme, interne ed esterne, che disciplinano l’attività del Gruppo Poste Italiane, dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico, nella Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane e nelle previsioni del Modello 231 di Poste Italiane e delle Società controllate.
“Poste Italiane è parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese, con tutta probabilità senza equivalenti in Italia, per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte dei clienti.
Ricerca continua della qualità nel servizio e trasparenza nei rapporti con cittadini, pubblica amministrazione e imprese, sono parte integrante della nostra missione per il Paese.
È nostra ferma determinazione condurre le relazioni con gli stakeholders con trasparenza e aprendoci al dialogo, ecco perché abbiamo predisposto anche questo strumento, per coloro che quotidianamente si interfacciano con noi e che ritengono di riscontrare irregolarità nella nostra condotta, garantendo, attraverso il portale, l’assoluta riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione, attraverso l’utilizzo di protocolli e strumenti di crittografia”.
Matteo Del Fante
Amministratore Delegato
“Nell'ottica di una chiarezza sempre maggiore verso i cittadini e verso le Istituzioni, testimoniata anche dalla stipula del Primo protocollo di Legalità con la Guardia di Finanza, oltre a rendere già pubbliche e accessibili tutte le informazioni sulla gestione degli appalti e subappalti affidati dall'azienda, con il nuovo Portale Whistleblowing, attestiamo la nostra fermezza nella lotta ai comportamenti irregolari con l’implementazione dei più adeguati sistemi di prevenzione dei potenziali illeciti che possono coinvolgere l’azienda e i suoi dipendenti”.
Giuseppe Lasco
Direttore Generale
Come inviare una segnalazione
l'importanza di segnalare
Il Gruppo Poste Italiane favorisce la diffusione della cultura della legalità e rende a tal fine disponibili canali di comunicazione per garantire la ricezione e la gestione delle segnalazioni di fenomeni di illegalità o presunti illeciti.
Attraverso il Portale Whistleblowing puoi segnalare comportamenti illeciti o sospetti, irregolarità nell’attività aziendale, atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme che disciplinano l’attività delle Società del Gruppo Poste Italiane, dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico del Gruppo Poste Italiane e delle previsioni del Modello 231 di Poste Italiane e di quelli adottati dalle Società controllate.
LA TUA RISERVATEZZA è GARANTITA
Ciascuna società del Gruppo Poste Italiane garantisce l’assoluta riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione, con protocolli sicuri e strumenti di crittografia. L’identità del segnalante non è mai rivelata senza il suo consenso, ad eccezione dei casi previsti dalla normativa vigente.
REGISTRATI AL PORTALE E INVIA LA SEGNALAZIONE
Registrati al Portale Whistleblowing e segui la procedura per inviare la tua segnalazione alla Società del Gruppo Poste Italiane di interesse.Le segnalazioni devono essere rese in buona fede e saranno prese in considerazione solo se circostanziate e fondate su elementi di fatto precisi. È altresì utile allegare documenti che possano fornire elementi di fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione.
Ai sensi del D. Lgs. n. 24 del 10 marzo 2023, le disposizioni non si applicano:
- alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante;
- alle segnalazioni di violazioni laddove già disciplinate in via obbligatoria dagli atti dell'Unione europea o nazionali;
- alle segnalazioni di violazioni in materia di sicurezza nazionale, nonché di appalti relativi ad aspetti di difesa o di sicurezza nazionale.
CONTROLLA LO STATO
Il portale assegna a ciascuna segnalazione inserita un codice identificativo univoco, che permette al segnalante di verificarne lo stato di lavorazione, accedendo al portale stesso. Se necessario sarai contattato per acquisire chiarimenti e/o ulteriori dettagli sui fatti segnalati.
DOCUMENTAZIONE
- Linea Guida Sistema di segnalazione delle violazioni - Whistleblowing
- Allegato autorizzazione trattamento dati personali
- Poste Italiane - Informativa Privacy
- Agile Lab - Informativa Privacy
- Bancopostafondi - Informativa Privacy
- Consorzio Logistica Pacchi - Informativa Privacy
- Consorzio Postemotori - Informativa Privacy
- Europa Gestioni Immobiliari - Informativa Privacy
- Kipoint - Informativa Privacy
- Lis Holding- Informativa Privacy
- Lis Pay - Informativa Privacy
- MLK - Informativa Privacy
- Net Insurance - Informativa Privacy
- Net Insurance Life - Informativa Privacy
- Nexive Network - Informativa Privacy
- Nexive Scarl - Informativa Privacy
- PatentiViaPoste - Informativa Privacy
- Plurima - Informativa Privacy
- Poste Air Cargo - Informativa Privacy
- Poste Assicura - Informativa Privacy
- Poste Insurance Broker - Informativa Privacy
- Poste Logistics - Informativa Privacy
- Poste Welfare Servizi - Informativa Privacy
- Poste Vita - Informativa Privacy
- PosteGo - Informativa Privacy
- Postel - Informativa Privacy
- PostePay - Informativa Privacy
- SDA - Informativa Privacy
- Sourcesense - Informativa Privacy
Invia una segnalazione
{{ctrl.hint}}
{{ctrl.subhint}}
Whistleblowing: Relazione Whistleblowing Gruppo Poste Italiane 2024
Poste Italiane, nell’ottica della trasparenza verso i cittadini, le Istituzioni e tutti gli stakeholder, garantisce la riservatezza nella gestione di specifiche segnalazioni relative a fenomeni illeciti e comportamenti sospetti, a irregolarità nella conduzione aziendale, a violazioni delle norme e del Codice Etico del Gruppo Poste Italiane, nonché dei principi previsti nel Modello 231.
Nel corso del 2024 è stato completato il progetto di sviluppo del nuovo Portale Segnalazioni - Whistleblowing estendendolo a tutte le Società del Gruppo, in linea con il nuovo quadro normativo di riferimento (D.lgs. 24 del 10/03/2023 in attuazione della Direttiva UE 2019/1937 e linee guida ANAC).
Il 18/04/2024 è stata emessa la nuova Linea Guida Whistleblowing approvata dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. recepita dalle singole Società del Gruppo nel corso dell’anno.
Nel 2024 il Sistema di Segnalazione delle Violazioni Whistleblowing di Poste Italiane ha mantenuto l’attestazione ISO 37002:2021 Whistleblowing management systems - Guidelines, assicurando l’attuazione e la manutenzione di un efficace e conforme sistema di gestione delle segnalazioni allo standard di settore.
Il Comitato Whistleblowing ha tenuto rapporti costanti con gli organi di governo ed in particolare con l’Organismo di Vigilanza per la trattazione di esposti rilevanti ai sensi del D.lgs. 231/2001.
Il Gruppo Poste Italiane nel 2024 ha analizzato complessivamente n. 589 segnalazioni, di cui n. 419 relative a Poste Italiane come di seguito dettagliate:
Nel corso del 2024 è stato completato il progetto di sviluppo del nuovo Portale Segnalazioni - Whistleblowing estendendolo a tutte le Società del Gruppo, in linea con il nuovo quadro normativo di riferimento (D.lgs. 24 del 10/03/2023 in attuazione della Direttiva UE 2019/1937 e linee guida ANAC).
Il 18/04/2024 è stata emessa la nuova Linea Guida Whistleblowing approvata dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. recepita dalle singole Società del Gruppo nel corso dell’anno.
Nel 2024 il Sistema di Segnalazione delle Violazioni Whistleblowing di Poste Italiane ha mantenuto l’attestazione ISO 37002:2021 Whistleblowing management systems - Guidelines, assicurando l’attuazione e la manutenzione di un efficace e conforme sistema di gestione delle segnalazioni allo standard di settore.
Il Comitato Whistleblowing ha tenuto rapporti costanti con gli organi di governo ed in particolare con l’Organismo di Vigilanza per la trattazione di esposti rilevanti ai sensi del D.lgs. 231/2001.
Il Gruppo Poste Italiane nel 2024 ha analizzato complessivamente n. 589 segnalazioni, di cui n. 419 relative a Poste Italiane come di seguito dettagliate:
- n. 150 segnalazioni deliberate fuori ambito Whistleblowing, in quanto riconducibili a reclami, tentativi di phishing, frode esterna (reindirizzate alle funzioni competenti) e segnalazioni generiche ed inconsistenti ovvero prive degli elementi necessari per poter effettuare analisi;
- n. 195 segnalazioni deliberate rientranti in ambito Whistleblowing, di cui n. 52 valutate come fondate;
- n. 74 segnalazioni in corso di approfondimento.

Se sei un dipendente del Gruppo Poste Italiane e, in ragione dei rapporti intrattenuti con Banca d’Italia, dovessi venire a conoscenza di comportamenti illeciti di dipendenti di una delle Società del Gruppo, ferma la segnalazione dei fatti nei confronti del Comitato Whistleblowing per la valutazione dell’eventuale rilevanza per la Società del Gruppo (Portale Segnalazioni – Whistleblowing), puoi inviare una segnalazione anche a Banca d’Italia accedendo al sito internet www.bancaditalia.it, sezione Chi siamo/Trasparenza, Etica, Prevenzione corruzione e Protezione dati personali, pagina “Segnalazioni whistleblowing soggetti esterni: condotte segnalabili”.
Ferma restando la preferenza per il “canale interno” di segnalazione, il D.Lgs n. 24/2023 prevede anche la possibilità di effettuare una segnalazione esterna all'Autorità Nazionale Anticorruzione (“canale esterno”). L’accesso al canale esterno di segnalazione è consentito solo al ricorrere di determinate condizioni espressamente previste dal citato Decreto, di seguito indicate:
Ferma restando la preferenza per il “canale interno” di segnalazione, il D.Lgs n. 24/2023 prevede anche la possibilità di effettuare una segnalazione esterna all'Autorità Nazionale Anticorruzione (“canale esterno”). L’accesso al canale esterno di segnalazione è consentito solo al ricorrere di determinate condizioni espressamente previste dal citato Decreto, di seguito indicate:
- canale interno non attivato o, anche se attivato, non conforme a quanto richiesto dalla legge;
- segnalazione interna che non ha avuto seguito;
- fondati motivi di ritenere che a un'eventuale segnalazione interna non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione potrebbe determinare un rischio di ritorsione;
- fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse;
- in caso di atti o comportamenti ritorsivi, anche solo tentati o minacciati, in conseguenza della segnalazione presentata.
FAQ
I dipendenti della Società e chiunque abbia rapporti con la stessa (ad es. clienti, fornitori, azionisti, collaboratori, consulenti, tirocinanti, ecc...)
No, il sistema non consente l’invio di segnalazioni anonime. Ciascuna Società del Gruppo Poste Italiane garantisce la riservatezza e sicurezza nella protezione dei dati personali e nel trattamento delle informazioni attraverso l’adozione di protocolli sicuri e l’utilizzo di strumenti di crittografia per i contenuti delle segnalazioni e degli eventuali allegati.
Il segnalante può accedere al portale in qualsiasi momento successivo all’invio per consultare lo stato di lavorazione della segnalazione.
Ciascuna Società del Gruppo Poste Italiane garantisce che l’identità del Segnalante non possa essere rivelata senza il suo espresso consenso e tutti coloro che sono coinvolti nella gestione della Segnalazione sono tenuti a tutelarne la riservatezza.
Inoltre, la riservatezza e sicurezza nella protezione dei dati personali e dell’identità del segnalante è garantita da una funzionalità di crypting dei dati rilasciati dai segnalanti.
Inoltre, la riservatezza e sicurezza nella protezione dei dati personali e dell’identità del segnalante è garantita da una funzionalità di crypting dei dati rilasciati dai segnalanti.
No. Per rivelare l’identità del segnalante occorre sempre il suo consenso, fatta eccezione dei casi in cui:
- la Segnalazione risulti fatta allo scopo di danneggiare o altrimenti recare pregiudizio al Segnalato (c.d. Segnalazione in “mala fede”) e si configuri una responsabilità a titolo di calunnia o di diffamazione ai sensi di legge;
- l’anonimato non sia opponibile per legge (es. indagini penali, ispezioni di organi di controllo, ecc.);
- nella Segnalazione vengano rivelati fatti e/o circostanze tali che, seppur estranei alla sfera aziendale, rendano opportuna e/o dovuta la segnalazione all’Autorità Giudiziaria (ad es. reati di terrorismo, spionaggio, attentati ecc., vedasi artt. 333, 364, 709 c.p.).
Il Comitato Whistleblowing della Società del Gruppo interessata dalla segnalazione cura gli approfondimenti, avvalendosi delle funzioni competenti sulla base dell’oggetto della segnalazione stessa.
La segnalazione viene presa in carico nella prima riunione utile del Comitato Whistleblowing.
Una volta inviata la segnalazione possono essere visualizzati sul portale i seguenti stati di lavorazione:
- inoltrata: la segnalazione è stata acquisita dal sistema portale whistleblowing;
- in lavorazione: sono in corso di svolgimento le attività di analisi, istruttoria e valutazione della segnalazione;
- richiesta chiarimenti: vengono chiesti (tramite portale) chiarimenti e/o ulteriori dettagli sui fatti segnalati necessari per proseguire l’iter di lavorazione della segnalazione;
- reindirizzata: la segnalazione, relativa a reclami su prodotti/servizi del Gruppo Poste Italiane, phishing e truffe esterne (non rientranti nelle fattispecie di violazioni previste dalla “Linea Guida Whistleblowing” del Gruppo Poste Italiane), è stata inviata alle funzioni aziendali competenti;
- rigettata: la segnalazione non può essere lavorata, in quanto priva degli elementi utili per effettuare le verifiche e gli accertamenti necessari a valutarne la fondatezza e l’oggettività;
- chiusa: le attività di ricezione, analisi preliminare, istruttoria e valutazione della segnalazione sono state completate e la stessa viene archiviata con esito di “fondatezza” o di “non fondatezza”.