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Seminario Museimpresa 2021

Museimpresa ha compiuto vent’anni. Li ha festeggiati con un nuovo seminario organizzato al Museo Cubo di Unipol a Bologna.

Giulia Zamagni Museimpresa, l'Associazione Italiana Archivi e Musei d’impresa ha compiuto 20 anni, il 15 ottobre. Fondata da Confindustria e Assolombarda, annovera fra i soci più di un centinaio dei migliori archivi e musei d’impresa. Fra questi anche quello di Poste Italiane.  Il compleanno è stato ricordato nel corso del seminario annuale organizzato pochi giorni fa, a Bologna, al Museo CUBO Museo d’impresa del Gruppo Unipol, diretto da Giulia Zamagni.

Ad aprire la giornata, Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relation Gruppo Unipol, che da sempre sostiene il valore dell’heritage nel fare impresa e nel fare comunicazione d’impresa.
Nel corso degli incontri e dei laboratori Antonio Calabrò, Presidente di Museimpresa, ha sottolineato come si debba convincere le imprese a investire anche nella conservazione della documentazione originale che, aggiungiamo, è anche soggetta a una precoce obsolescenza. Sono proprio gli archivi e i musei d'azienda a lavorare sulla custodia della memoria come leva di consapevolezza storica e di rilancio dei valori delle imprese.

Antonio Calabrò Dal nostro Archivio Storico, la proposta di fare network all’interno dell’Associazione anche nella condivisione del patrimonio storico dei singoli associati. Molti dei musei e degli archivi hanno nel loro patrimonio storico fotografie, filmati, documenti che attengono anche alla storia delle altre imprese. La documentazione dell’Archivio Storico di Poste Italiane racconta qualcosa anche di altre aziende le cui attività nel corso degli anni si sono intrecciate con quelle della nostra azienda: la Piaggio, con gli scooter e alcuni automezzi; la Guzzi con le moto usate anche dai nostri addetti al recapito; le Ferrovie con i vagoni ferroviari adibiti a ufficio postale; la Pirelli, con i cavi coassiali per le comunicazioni telegrafiche e telefoniche… Così come negli archivi di queste e altre aziende è presente documentazione che racconta anche la storia di Poste Italiane.
Un patrimonio condiviso come chiave di testimonianza per raccontare l'evoluzione sociale, economica e politica del Paese.

Negli incontri di approfondimento sono stati affrontati i temi della digitalizzazione di archivi e musei, con una testimonianza di Fuse Factory che ha collaborato alla realizzazione di CUBO, di evoluzione per gli strumenti digitali nelle imprese, di sinergie tra Archivi, Musei d’impresa e attività educative.
“Gli archivi e i musei delle imprese italiane sono luoghi ponte tra passato e futuro, dove si incrociano competenze e conoscenze, si definiscono sistemi di relazione tra le persone, si crea innovazione. Nei musei e negli archivi d'impresa, come quello di Poste Italiane, è raccontata la storia passata, senza nostalgie, ma come motore di trasformazione, perché si può innovare senza mai perdere di vista la tradizione”. Difficile non essere d’accordo.

Per vederne di più guarda il servizio di TGPoste


archiviostorico@posteitaliane.it