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A complemento del Codice Etico, l’Azienda si è dotata di una Politica Integrata di Gruppo, che rispecchia e documenta l’impegno assunto verso tutti i suoi stakeholder, per migliorare le proprie prestazioni e, allo stesso tempo, costruire e sviluppare relazioni di fiducia con gli stessi all’interno di un percorso di generazione e condivisione di valore per l’Azienda nonché per le comunità in cui opera, in un’ottica di continuità e di conciliazione dei relativi interessi. 

Con specifico riferimento alla prevenzione della corruzione, la Politica descrive i comportamenti vietati, i principi generali ai quali il Gruppo Poste Italiane si impegna ad adeguarsi nello svolgimento di tutte le proprie attività e i principi specifici di comportamento per attività più sensibili al rischio corruzione. La Politica si applica a Poste Italiane S.p.A. e alle società controllate per le quali rappresenta un riferimento per l’attuazione di principi generali e temi specifici.

La Compliance allo standard UNI ISO 37001, relativa ai sistemi di gestione anticorruzione, rappresenta per Poste Italiane un’opportunità per rafforzare il proprio impegno nel contrasto ai fenomeni corruttivi e nel contribuire a consolidare il principio della legalità, con evidenti benefici per la tutela della reputazione e del patrimonio aziendale.  Nel 2023 è stato traguardato l’impegno assunto da Poste Italiane con i propri stakeholder, relativamente alla certificazione secondo le norme ISO 9001 e ISO 37001 “Sistema di Gestione per la Qualità e la Prevenzione della Corruzione”, estesa a tutto il perimetro dei processi e dei siti aziendali (circa 16.000 siti). In particolare, le attività svolte hanno consentito, in linea con le iniziative di estensione degli anni precedenti, di mantenere la Certificazione Integrata Qualità e Anticorruzione a copertura totale di tutto il perimetro Poste Italiane. Per quanto riguarda le Società del Gruppo, sono state confermate tutte le certificazioni ottenute, a partire dal 2019, dalle Società Poste Vita, PostePay, BancoPosta Fondi SGR, SDA Express Courier, Poste Assicura, EGI e Postel.

La Politica Integrata contiene l’impegno al rispetto puntuale delle norme vigenti: ISO 37301:2021 per la gestione della compliance, UNI EN ISO 9001:2015 per la gestione della qualità,  ISO 45001:2018 per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro, ISO 37001:2016 per prevenire fattispecie che potrebbero concretizzarsi in reati potenziali e/o reali di corruzione, della ISO/IEC 27001:2013 e ISO/IEC 20000-1:2018 rispettivamente per la gestione della sicurezza delle Informazioni e per la gestione dei sistemi informativi a supporto dei processi aziendali.


Codice Etico

Al fine di definire con chiarezza i valori e il ruolo sociale con i quali l’Azienda contribuisce ai processi di coesione, inclusione e sostenibilità del Paese, nonché le regole di comportamento nell’espletamento delle attività professionali, il Gruppo Poste Italiane si è dotato di un Codice Etico  destinato agli amministratori, agli organi di controllo, al management, a tutti i dipendenti e a coloro che operano, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, per perseguire gli obiettivi di Poste Italiane. Il Codice viene divulgato a tutti i livelli dell’organizzazione con l’obiettivo di diffonderne i valori, anche attraverso iniziative di formazione e informazione affinché tutti i soggetti cui il documento è destinato prendano conoscenza del suo contenuto.
 
Nel Codice sono sanciti i principi che ispirano la cultura, i comportamenti e la modalità di fare impresa dell’Azienda e dei suoi stakeholder, quali, ad esempio, il principio di legalità, imparzialità ed equità, rispetto e valorizzazione delle persone, trasparenza e completezza, riservatezza, qualità, diligenza e professionalità. Nel documento, Poste Italiane sancisce il proprio impegno verso l’adozione di criteri di condotta che escludano conflitti di interessi col Gruppo e che promuovano la capacità di assumere decisioni coerenti con gli obiettivi aziendali; criteri atti ad evitare corruzione, riciclaggio e terrorismo e che favoriscano comportamenti integri, nel rispetto della salute e della sicurezza dei lavoratori e nella tutela della privacy di tutti i destinatari del Codice.

A distanza di cinque anni dall’ultimo aggiornamento, nel 2023, il Codice Etico è stato rivisto attribuendo un ruolo decisivo e centrale alle Persone di Poste Italiane che, applicando i valori del Gruppo nel rapporto con tutti gli stakeholder, contribuiscono alla creazione di valore. Inoltre, in linea con le evoluzioni normative, le politiche di sostenibilità, i valori sanciti all'interno dei Pilastri di Sostenibilità, nonché con il ruolo che Poste Italiane svolge per il territorio e le comunità, sono stati introdotti nuovi principi ispiratori e rivisti e integrati i principi già presenti.

A complemento del Codice Etico, l’Azienda si è dotata di una Politica Integrata di Gruppo, che rispecchia e documenta l’impegno assunto verso tutti i suoi stakeholder, per migliorare le proprie prestazioni e, allo stesso tempo, costruire e sviluppare relazioni di fiducia con gli stessi all’interno di un percorso di generazione e condivisione di valore per l’Azienda nonché per le comunità in cui opera, in un’ottica di continuità e di conciliazione dei relativi interessi.

Inoltre, Poste Italiane si è dotata di un sistema di segnalazione e di un Comitato Etico con il compito di gestire le segnalazioni e le violazioni. A tal proposito, il Gruppo ha introdotto la “Linea Guida-Sistema di segnalazione delle violazioni (Whistleblowing)”, documento volto a disciplinare il sistema attraverso il quale possono essere effettuate delle segnalazioni da parte del personale e di soggetti terzi, con riferimento ad atti o fatti riferibili a violazioni di norme, interne e/o esterne, nonché di comportamenti illeciti o fraudolenti che possano determinare, in modo diretto o indiretto, un danno economico-patrimoniale o di immagine per l’Azienda. Il Gruppo ha messo a disposizione dei destinatari delle Linee Guida un Portale di riferimento, la cui gestione è affidata al Comitato Whistleblowing, che assolve, inoltre, alle funzioni di Comitato Etico e risulta incaricato di ricevere, esaminare e valutare le comunicazioni pervenute. Il Comitato Whistleblowing prevede l’attribuzione del ruolo di Presidente ad un professionista esterno dotato di elevati requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza e la presenza permanente, all’interno del Comitato, della struttura di Governo dei Rischi di Gruppo/ Presidio 231, al fine di garantire una costante valutazione della rilevanza delle segnalazioni pervenute.

Poste Italiane e la Guardia di Finanza

La storica collaborazione con la Guardia di Finanza e il protocollo siglato mettono a disposizione strumenti ancora più efficaci e aggiornati per contrastare ogni abuso e offrire un contributo concreto allo sviluppo del Paese. Il Protocollo d’Intesa con la Guardia di Finanza consolida il radicamento delle norme e delle regole aziendali nei processi, attraverso la diffusione sempre più capillare dei principi di legalità e trasparenza nel mercato e la prevenzione degli illeciti finanziari. In particolare, nell’ambito del Protocollo, gli obiettivi condivisi sono la lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, agli illeciti in materia di spesa pubblica, alla criminalità economica e finanziaria, al riciclaggio, alla falsificazione e alle frodi concernenti i sistemi di pagamento. Il Protocollo stabilisce inoltre che Poste Italiane coadiuvi l’opera di prevenzione e contrasto condividendo con la Guardia di Finanza il proprio patrimonio informativo contro gli illeciti nei settori d’interesse istituzionale compiuti anche sfruttando i mezzi tecnologici e informatici. In base all’accordo, Poste Italiane mette a disposizione della Guardia di Finanza i dati presenti nel sistema “Identity Check”, utili alle investigazioni per prevenire e reprimere le frodi e ogni altro illecito di natura economico-finanziaria. Il Protocollo stabilisce, infine, incontri periodici per verificare l’avanzamento della collaborazione e condividere informazioni su nuovi scenari di frode e le iniziative da mettere in campo.