Orientamenti sul numero massimo di incarichi esercitabili dagli Amministratori e dal responsabile BancoPosta
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato, nella seduta del 10 settembre 2015, un documento contenente gli orientamenti in merito al numero massimo di incarichi che possono essere rivestiti dagli amministratori della Società negli organi di amministrazione o di controllo di altre società quotate in mercati regolamentati (anche esteri), di società finanziarie, bancarie, assicurative o, comunque, di rilevanti dimensioni, in conformità a quanto raccomandato dal Codice di Autodisciplina delle società quotate.Gli orientamenti sono stati modificati in modo sostanziale a seguito della pubblicazione, nel 2020, del nuovo Codice di Corporate Governance e del Decreto Ministeriale 23 novembre 2020, n. 169, “Regolamento in materia di requisiti e criteri di idoneità allo svolgimento dell’incarico degli esponenti aziendali delle banche, degli intermediari finanziari, dei confidi, degli istituti di moneta elettronica, degli istituti di pagamento e dei sistemi di garanzia dei depositanti” che si applica a Poste Italiane in virtù dell’attività di bancoposta. L’art. 17 di tale Decreto impone, in particolare, per gli esponenti delle banche di maggiori dimensioni o complessità operativa - tra cui rientrano i membri del Consiglio di Amministrazione e il Responsabile BancoPosta (oltre ai Sindaci) di Poste Italiane - un limite specifico al numero degli incarichi che possono ricoprire in altre imprese.