Alla luce di tali considerazioni, il percorso di integrazione ESG nell’attività finanziaria è stato avviato anche con riferimento alle attività di assicurazione e Poste Vita, sulla base di tale consapevolezza, ha deciso di definire un approccio robusto formalizzato all’interno della propria “Politica di Assicurazione Responsabile”. Tale Politica descrive principi, obiettivi e processi alla base dell’approccio della Compagnia per la gestione dei rischi e delle opportunità connessi ai fattori ESG nell’ambito dei tradizionali processi di assicurazione.
Dal 2019 il Gruppo Poste Vita è firmatario dei Principles for Sustainable Insurance (PSI) promossi dalle Nazioni Unite, affermando il proprio impegno formale all’inclusione, nei propri processi decisionali e di business, dei criteri di sostenibilità rilevanti per il settore assicurativo, in particolare relativi alle dimensioni ambientale, sociale e di governance. Tale impegno viene evidenziato anche attraverso percorsi di collaborazione con clienti e partner volti ad accrescere la consapevolezza e promozione di sinergie con enti e istituzioni aventi l’obiettivo di favorire un’azione diffusa e coesa sulle tematiche ESG.
Per assicurare la gestione dei rischi ESG attuali e prospettici cui il Gruppo è o potrebbe essere esposto, le Compagnie del Gruppo Poste Vita integrano nei propri processi una valutazione sistematica dei fattori di contesto ambientali, sociali e di governance che possono avere impatto sul contesto economico e sociale e, quindi, sul business aziendale nel lungo termine. A tal fine, la funzione di risk management di ciascuna compagnia – in particolare, nell’ambito del supporto al processo di valutazione del rischio e della solvibilità – ha la responsabilità di identificare, analizzare e valutare i rischi che provengono, tra l’altro, dalle diverse dimensioni dell’ambiente esterno, tra cui quelli riconducibili ai rischi di sostenibilità (ESG).
L’esito delle suddette analisi, in particolare sui rischi ESG maggiormente rilevanti emersi dalle attività della funzione di Risk Management, è comunicato all’Alta Direzione e alle strutture interessate, tra cui il Comitato Prodotti Assicurativi1, il quale supporta l’Amministratore Delegato nella eventuale adozione di azioni di rimedio (e.g. escalation), con l’obiettivo di assicurare un’adeguata mitigazione delle possibili minacce e di individuare nuove opportunità di business per lo sviluppo di prodotti assicurativi sostenibili.
Un ambito che ha impegnato le Compagnie del Gruppo Poste Vita e Poste Assicura, e che continuerà ad essere sviluppato in un’ottica di evoluzione continua, ha riguardato l’integrazione di ulteriori considerazioni in relazione ai rischi di sostenibilità nel framework di risk management e della Funzione Attuariale. L’obiettivo è quello di garantire l’allineamento con le richieste normative nazionali e comunitarie e con le best practices di mercato, con un focus particolare sui rischi connessi al cambiamento climatico2.
Prodotti assicurativi con beneficio sociale e ambientale
Il Gruppo Assicurativo Poste Vita, compatibilmente con gli obiettivi aziendali,pone particolare attenzione ai temi ambientali e sociali anche nello sviluppo della propria offerta di prodotti assicurativi con benefici sociali e ambientali. In tal senso, tra i diversi prodotti commercializzati, Poste Vita si è impegnata nello sviluppo della propria offerta per includere le categorie sociali più vulnerabili che necessitano di maggiori attenzioni, come le fasce più giovani e quelle più anziane, introducendo, nell’ambito dei piani pensionistici individuali, Poste Vita offre particolari forme complementari, accessibili anche alle generazioni più giovani, che si trovano a dover colmare un gap previdenziale consistente, riducendo la differenza fra la pensione obbligatoria di base attesa e quanto necessario a garantire un tenore di vita dignitoso.
1) Il Comitato Prodotti Assicurativi è un comitato, costituito a livello di senior management, con ruolo consultivo all’Amministratore Delegato delle Compagnie nell’ambito del presidio dei processi di gestione dell’offerta, con l’obiettivo di indirizzare, in ottica unitaria e integrata, lo sviluppo e il monitoraggio dei prodotti offerti, in coerenza con gli indirizzi strategici del Gruppo Assicurativo - ivi incluso il monitoraggio dei rischi ESG - in coerenza con gli indirizzi strategici del Gruppo Poste Vita e con le linee guida in materia di governo e controllo del prodotto (“Product Oversight Governance”), fermi restando i processi di governance dell'offerta e i connessi iter deliberativi specifici per ciascuna Compagnia.
Per l’anno 2023 non sono stati rilevati casi ESG ad alto rischio per i quali si è ritenuta necessaria un'ulteriore revisione.
2) A tal proposito si specifica che attualmente il Gruppo Poste Italiane non sottoscrive polizze assicurative nell'ambito dei settori del carbone, petrolio e gas non convenzionali (es. sabbie bituminose, Petrolio e gas di scisto, Arctic Oil & Gas petrolio artico, Gas naturale liquefatto (GNL), Petrolio e gas in acque ultra-profonde (UDW)).