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Impatti ambientali degli immobili L’approccio adottato dall’Azienda in ambito di sostenibilità ambientale si ispira ai principi di: efficienza nell’uso delle risorse, innovazione a supporto di un’economia low-carbon, prevenzione e riduzione dell’impatto sull’ambiente e promozione della cultura dell’ambiente, attraverso la propria rete di volontariato aziendale e la collaborazione con associazioni ambientaliste.

Poste Italiane identifica i Principi e le iniziative in materia di sostenibilità ambientale verso cui indirizzare il proprio impegno e la propria azione attraverso la Politica di Sostenibilità Ambientale, uno strumento adottato dal Gruppo nel 2019 utile a comunicare formalmente agli stakeholder l’impostazione green del proprio modello di business legato alle attività d’impresa, di logistica e trasporto e gestione degli immobili.

In particolare, Poste Italiane identifica tre aree di intervento necessarie per il raggiungimento degli obiettivi e dei Principi esposti nell’ambito della Politica di Sostenibilità Ambientale, prevedendo per ciascuna diverse azioni specifiche, descritte accuratamente di seguito:
  • Riduzione degli impatti ambientali determinati dalle proprie attività operative: 
-    ottimizzazione dei consumi di energia e riduzione delle emissioni in atmosfera generate dagli immobili, grazie a piani di approvvigionamento da fonti rinnovabili ed investimenti in soluzioni di efficienza energetica, quali sistemi di controllo continuo dei consumi, l’utilizzo di sistemi di illuminazione eco-efficienti e altri strumenti elettrici/elettronici a basso consumo;
-    incentivazione del trasporto green per le attività di tipo logistico e per la mobilità individuale,  con l’obbiettivo di ridurre le emissioni in atmosfera, mettendo anche a disposizione dei dipendenti una flotta aziendale composta da mezzi ibridi o totalmente elettrici;
-    diminuzione del consumo di materie e corretta gestione dei rifiuti, specificatamente attraverso la riduzione e contenimento del consumo di carta, raggiunto grazie alla dematerializzazione dei documenti e tramite la massimizzazione della quota di rifiuti avviabile a riciclo/riutilizzo;
-    diminuzione dei consumi idrici. 
  • Integrazione degli aspetti ambientali nei prodotti e servizi offerti: 
-    attuazione di processi di digitalizzazione dei prodotti e servizi offerti, con la convinzione che l’innovazione digitale possa potenzialmente creare valore condiviso fra Poste Italiane e gli stakeholder, fornendo un prezioso contributo circa la riduzione dell’impronta ambientale e in merito alla redditività del Gruppo;
-    analisi dei rischi e delle opportunità ambientali riguardo alle scelte d’investimento e alla gestione delle attività assicurative, mirando a contribuire in modo significativo al percorso di sviluppo sostenibile dell’Italia.
  • Sensibilizzazione alla cultura ambientale di dipendenti e soggetti terzi: 
- coinvolgimento dei dipendenti in programmi e iniziative che hanno ad oggetto la tutela dell’ambiente naturale e l’ecologia, in particolare anche mediante il sostegno e la partecipazione attiva della rete di volontariato aziendale di Poste Italiane;  
- sostegno a progetti di formazione ed informazione circa tematiche ambientali, nonché alle iniziative mirate a tutelare e recuperare il patrimonio ambientale; 
- attività di dialogo e collaborazione con enti ed associazioni operanti sul piano nazionale ed internazionale, al fine di disegnare e adottare modelli, politiche e strategie che possano mitigare il cambiamento climatico ed ostacolare il consumo inefficiente di risorse;
- analisi dei rischi e delle metodologie di gestione ambientale adottate dalle controparti (fornitori, business partner, altre società) nei processi di fornitura e nelle possibili operazioni di finanza straordinaria.
 
L’attenzione che Poste Italiane dedica alla sostenibilità ambientale è evidenziata da numerose iniziative implementate in tale ambito, come i progetti volti ad aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso lo sviluppo di soluzioni fotovoltaiche e quelli finalizzati a contribuire all’assorbimento di CO2 ed altre emissioni climalteranti mediante la piantumazione di aree verdi nei terreni ed immobili del Gruppo.

Le procedure di identificazione e valutazione dei rischi all’interno e all’esterno del Gruppo, le attività di dialogo con gli stakeholder e i sistemi di segnalazione delle violazioni e sanzionatorio consentono di monitorare periodicamente l’efficacia dell’approccio adottato dall’Azienda.

Coerentemente con la normativa di riferimento, anche Postel S.p.A. e SDA, le due società coinvolte in via prioritaria nel processo di certificazione, hanno definito delle specifiche politiche ambientali:

Politica Salute e Sicurezza sul Lavoro, Ambiente e Qualità di Postel S.p.A.: attraverso tale Politica, Postel S.p.A. si propone di garantire e monitorare un’idonea condotta aziendale nel rispetto delle prescrizioni normative e legislative in materia ambientale, allineando la Società agli standard richiesti in ambito salute e sicurezza sul lavoro. Inoltre, la Politica definisce gli obiettivi in materia di protezione dell’ambiente e prevenzione degli impatti negativi, con particolare riguardo ad una gestione efficiente dei rifiuti, e all’impegno profuso circa l’uso responsabile delle risorse e la tutela della biodiversità, rilevanti per il proprio contesto.

Politica della Qualità, dell’Ambiente e della Salute e Sicurezza del Lavoro di SDA S.p.A.: la Politica stabilisce e presenta i principi relativi alla corretta gestione delle tematiche in materia di qualità, ambiente e salute e sicurezza sul lavoro. In particolare, SDA S.p.A. riconosce l’importanza della sostenibilità ambientale, impegnandosi nella protezione dell’ambiente e facendo specifico riferimento alla prevenzione dell’inquinamento e al consumo eccessivo di risorse naturali che possono derivare dalle attività svolte all’interno dell’Azienda. In quest’ottica, la Società promuove il riciclo e, ove possibile, il riutilizzo dei rifiuti prodotti, oltre ad impegnarsi nella costante ricerca di una catena di approvvigionamento improntata sulla sostenibilità.

Nell’ambito delle iniziative di sostenibilità ambientale, nel 2023 il Gruppo Poste Italiane ha mantenuto il Sistema di Gestione Ambientale, adottato e certificato secondo la norma ISO 14001, estendendolo a tutti i siti sul territorio nazionale con un numero di dipendenti applicati maggiore di 300. Anche le principali Società del Gruppo hanno adottato un Sistema di Gestione Ambientale, certificato secondo la norma ISO 14001, che prevede procedure ed istruzioni operative atte a stabilire linee guida e processi operativi per la gestione degli aspetti/impatti ambientali individuati. Gli obiettivi individuati ed il loro raggiungimento sono verificati e definiti nell'ambito del riesame dei sistemi di gestione, oltre che nelle periodiche attività di monitoraggio e controllo.

Green strategy di Poste Italiane: Ottenuta la certificazione PAS 2060 per il Centro di Smistamento di Padova

Nel corso del 2023 Poste Italiane ha completato l’intervento sul Centro di Smistamento di Padova, volto a trasformare il sito in una sede carbon neutral.

Nello specifico, attraverso una progettazione strategica e la definizione delle direttrici di intervento, il Centro di Smistamento di Padova è in grado di raggiungere un equilibrio tra le emissioni di biossido di carbonio quotidiane e quelle assorbite o non prodotte dallo stesso, nello svolgimento delle diverse attività. A tal fine, attraverso l’installazione di 90 sonde con tubi che entrano nel terreno per almeno 130 metri, la sede di Padova è in grado di ottenere l’energia da fonti geologiche presenti nel sottosuolo, acquisendo il calore naturale del suolo. L’obiettivo è quello di replicare il modello in tutte le aree di Poste Italiane con caratteristiche idonee a quella della città veneta.

L’iniziativa, che si inserisce nel più ampio obiettivo del Gruppo di raggiungere la Carbon Neutrality nel 2030, ha condotto nel 2023 all’ottenimento della PAS 2060, che certifica la neutralità delle emissioni di CO2 del sito in conformità ai più rigorosi requisiti ambientali.

Il Gruppo è consapevole del fatto che l’efficienza energetica è un punto cruciale per riuscire ad unire crescita economica e sviluppo sostenibile. Pertanto, nell’adottare un comportamento esemplare in ottica ambientale, Poste Italiane basa la propria strategia sulle seguenti aree di intervento:
 
  • Fonti rinnovabili: 
Poste Italiane consegue l’obiettivo di rendere ancora più sostenibile l’impatto delle proprie attività aziendali attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici negli immobili di sua proprietà, dislocati su tutto il territorio nazionale. Nel 2023, è proseguita in tal senso l’implementazione del progetto per il fotovoltaico, attraverso l’installazione di 39 impianti per circa 3.500 kWp. Sono proseguite inoltre le attività amministrative legate alla connessione alla rete nazionale dei siti installati, migliorando sensibilmente i tempi di allaccio - ricondotti ad una durata media di circa 3 mesi - attraverso l’interlocuzione quotidiana con i Distributori locali e con i fornitori. Il numero complessivo degli impianti ultimati, comprese le installazioni degli anni precedenti, è pari a 202, di cui 35 installati fino al 2021, 128 installati nel 2022 e 39 installati nel corso del 2023, per una potenza complessiva pari a ca 13.953 kWp. Se si includono anche gli impianti realizzati nell’ambito del Progetto Polis, il numero complessivo risulta pari a 308, di cui 145 nel 2023, per una potenza complessiva di circa 15.753 kWp. La produzione fotovoltaica autoconsumata nel 2023 risulta così incrementata di 2.772 MWh, corrispondente ad emissioni climalteranti evitate pari a circa 813 tCO2e.

In tale ottica, il Gruppo Poste Italiane sta portando avanti un percorso di sostenibilità molto ampio, finalizzato alla realizzazione di 1.400 impianti fotovoltaici entro il 2026, che copriranno il 15% del fabbisogno energetico dell’Azienda. Di questi, circa 300 impianti di taglia medio/grande saranno realizzati entro il 2024 e andranno a coprire tutte le regioni, rappresentando uno degli interventi più significativi nel panorama italiano di questi anni e sicuramente l’iniziativa a diffusione più capillare mai realizzata nel Paese. Tra le best practice per quanto riguarda questa tipologia di impianti, nel 2023 il Gruppo ha inaugurato il più grande impianto fotovoltaico della Sicilia, il Centro Meccanizzazione Postale di Palermo, con un impianto che ha reso totalmente autosufficiente il ciclo produttivo della sede grazie ad una produzione di oltre un milione di kilowatt.
 
  • Smart building:
A conferma dell’impegno del Gruppo nella salvaguardia dell’ambiente, in continuità con gli anni precedenti è stato promosso il progetto Smart Building per la realizzazione di un sistema di gestione dei siti medio-piccoli di Poste Italiane mediante il monitoraggio dei consumi, delle condizioni climatiche all’interno e all’esterno degli edifici e l’attuazione automatica di sistemi di regolazione e gestione degli impianti di condizionamento, riscaldamento e illuminazione. Finanziato dalla Banca Europea per gli Investimenti, il progetto prevede di implementare un sistema di Building and Energy Management System (BEMS) su 2.000 edifici di Poste Italiane attraverso una piattaforma unica per la supervisione, la gestione e il controllo integrato degli impianti, ottimizzando la gestione manutentiva e l’efficientamento energetico. Nello specifico, l’intervento include l’installazione di sensori e sistemi di controllo e monitoraggio impianti negli edifici, oltre al collegamento con una piattaforma centralizzata che consente la progressiva ottimizzazione della gestione degli impianti e degli ambienti. Poste Italiane rappresenta appieno l’estrema diversità di condizioni climatiche che contraddistinguono il territorio italiano, in quanto possiede nel proprio patrimonio migliaia di edifici sparsi in ogni zona climatica e a ogni latitudine e altitudine del territorio in cui opera. Tale diversità richiede soluzioni tecniche flessibili in grado non solo di adattarsi alle molteplici condizioni e di garantire un comfort ottimale degli ambienti sia per il personale che per i clienti, ma anche di utilizzare la minor quantità possibile di energia e massimizzare l’efficienza degli impianti al fine di ridurre i guasti e prolungare la vita utile degli stessi. Al 2023 il numero di nuovi interventi eseguiti ammonta a circa 379, includendo anche le 24 installazioni effettuate nell’ambito del Progetto Polis, cui si aggiungono quelle relative alla cosiddetta “offerta migliorativa” dei contratti “Multiservice”, portando il complessivo delle sedi attestate sulla piattaforma BEMS a circa 2000.
  • Ottimizzazione energetica:
In tema di efficientamento energetico, Poste Italiane ha avviato un progetto di decarbonizzazione finalizzato alla sostituzione delle caldaie a gas con pompe di calore su circa 100 siti, consentendo un risparmio di circa 3.566 tCO2e.
Inoltre, nel corso dell’anno, l’Azienda ha implementato diversi interventi finalizzati a ridurre il consumo delle risorse e focalizzati, nello specifico, all’ottimizzazione degli impianti di riscaldamento e raffrescamento di alcuni siti del Gruppo. A tal proposito sono state utilizzate molteplici leve, tra cui il rinnovo degli impianti giunti al termine del ciclo di vita con apparati più efficienti, la ristrutturazione degli immobili per migliorare l’efficienza termica, la revisione delle modalità di riscaldamento e raffrescamento attraverso l’utilizzo di vettori come il gasolio e il gas metano e l’utilizzo di pompe di calore alimentate ad energia elettrica. Tali interventi sono stati effettuati secondo i parametri tecnici, aggiornati annualmente dal Gestore Servizi Energetici (GSE), che indicano le tipologie di soluzioni idonee a beneficiare di incentivi per la maggiore efficienza degli apparati installati.
Inoltre, l’Azienda ha mantenuto il progetto di efficientamento energetico volto all’ottimizzazione degli impianti di condizionamento e riscaldamento in alcuni siti strutturali del Gruppo, per un totale di 8,5 milioni di euro di budget investito nel 2023.
  • Illuminazione a LED:
Nel 2023 è proseguito l’impegno di Poste Italiane per l’utilizzo delle smart technologies. Infatti, nel corso degli anni il Gruppo ha provveduto all’installazione di impianti di illuminazione a tecnologia LED, che permettono di ridurre il consumo di energia del 50%. A tal proposito, nel corso del 2023 sono state installate 21.018 lampade, arrivando a 433.337 a fine anno da inizio progetto.
 
  • Incentivazione di comportamenti virtuosi:
Il Gruppo Poste Italiane è costantemente impegnato a migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei propri processi operativi e, anche nel corso del 2023, ha avviato e mantenuto diversi progetti mirati al riutilizzo “virtuoso” di beni e apparecchiature/attrezzature ritenute obsolete ma che possono ancora avere una “seconda vita”, confermando l’importanza per l’Azienda della tematica relativa alla riduzione dei rifiuti prodotti. Tali iniziative, come ad esempio “Valori Ritrovati”, promossa in collaborazione con la Caritas a partire dal 2019, consistono nel sottrarre determinati beni e apparecchiature al ciclo di gestione dei rifiuti cedendoli a terzi per il loro riutilizzo. Poste Italiane aderisce, inoltre, a numerose iniziative mirate alla sensibilizzazione sull’uso razionale dell’energia, come “Ora della Terra”, giorno in cui l’Azienda spegne o abbassa le luci nelle sue sedi, e “M’illumino di meno”, promossa dal WWF al fine di incrementare la consapevolezza del valore della natura e contribuire alla salvaguardia del pianeta. Infine, l’Azienda ha avviato nel 2022 l’iniziativa “Green Challenge”, un percorso finalizzato a incentivare i clienti di Poste Italiane ad adottare comportamenti adeguati in ambito di sostenibilità.