
In occasione della ricorrenza, Poste Italiane ha realizzato degli annulli speciali con il logo dell’UPU e della Giornata Mondiale della Posta, che saranno disponibili nei dieci Spazio Filatelia di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona, la mattina del giorno 9 ottobre, dalle ore 8:30 alle ore 13:30.
Consulta l’elenco degli uffici dove puoi trovare gli annulli speciali
Anche quest’anno sarà possibile visitare su prenotazione il Museo Storico della Comunicazione nei giorni 8-12 ottobre in tre turni, alle ore 10, 12 e 15. Le prenotazioni possono essere effettuate via mail all’indirizzo museo.comunicazioni@mise.gov.it o telefonicamente contattando i seguenti numeri telefonici: 065444/3000-7792-2988-2125-4088.
Il Museo, istituito nel 1891, custodisce e tutela il patrimonio postale e delle telecomunicazioni e raccoglie gli strumenti e gli oggetti che hanno consentito all’uomo di dialogare a distanza.
Da quest’anno inoltre è possibile partecipare alle visite guidate all'Archivio Storico di Poste Italiane e visitare liberamente la sala espositiva, normalmente accessibile solo su appuntamento.
L’Archivio offre uno spazio espositivo in cui, attraverso una selezione di oggetti simbolo, è possibile raccontare e mostrare visivamente l’intrecciarsi della storia di Poste con quella del nostro Paese, anche attraverso proiezione di foto e filmati.
L’archivio offre inoltre la consultazione della serie storica delle Relazioni di Bilancio dall’Unità d’Italia, fascicoli attinenti gli uffici postali nelle colonie, Bollettini Postali che consentono di ricostruire la storia delle Poste dal 1862 in poi.
Le visite verranno effettuate a intervalli di un'ora dalle ore 10 alle ore 18 di martedì 9 ottobre.
Basterà presentarsi all'ingresso del Palazzo delle Poste di piazza Bologna a Roma negli orari indicati.
E per finire anche a Trieste il Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa sarà visitabile su prenotazione da lunedì a venerdì, ore 9-13, il sabato dalle 9 alle 12.30 chiamando il numero 040/6764293 – 264.
Il Museo è stato istituito nel 1995 per valorizzare le testimonianze della “cultura postale” della Regione Friuli-Venezia Giulia e delle nazioni limitrofe appartenenti allora al bacino dell’Europa centrale.