Roma, 30 mar 2023 07:02
RICAVI TOTALI PARI A € 11,9 MILIARDI, CON UN AUMENTO DEL 6% A/A
RICAVI DA CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE SOSTANZIALMENTE STABILI A € 3,7 MILIARDI, GRAZIE ALLA RESILIENZA DEI RICAVI DI CORRISPONDENZA E PACCHI
I RICAVI DEI SERVIZI FINANZIARI AUMENTANO DEL 3,9% A € 5,8 MILIARDI, SPINTI DALLA CONTINUA CRESCITA DEL MARGINE DI INTERESSE
I SERVIZI ASSICURATIVI REGISTRANO NEL 2022 OTTIMI RISULTATI SIA NEL COMPARTO ASSICURATIVO VITA CHE NEL RAMO DANNI, CON RICAVI IN CRESCITA DEL 15,7% A € 2,2 MILIARDI
SOLIDO CONTRIBUTO NEL 2022 DI TUTTE LE LINEE DI BUSINESS AI RICAVI DI PAGAMENTI E MOBILE, IN FORTE CRESCITA DEL 30,0% SU BASE ANNUA A € 1,1 MILIARDI, PIÙ CHE RADDOPPIATI RISPETTO AL 2017 - LA NUOVA OFFERTA ENERGIA È ORA ATTIVA E STA RISCONTRANDO IL FAVORE DEI CLIENTI
25,7 MILIONI DI IDENTITÀ DIGITALI RILASCIATE, PARI A 14 VOLTE IL LIVELLO DEL 2017, A CONFERMA DEL RUOLO DETERMINANTE DI POSTE ITALIANE NELL’ACCELERARE LA TRANSIZIONE AL DIGITALE DELL’ITALIA
IL PERCORSO DI CRESCITA È PREVISTO PROSEGUIRE NEL 2023 GRAZIE A TREND FAVOREVOLI E ALLA VISIBILITÀ SULLA BASE DEI COSTI
PROPOSTA DI DIVIDENDO RIVISTA AL RIALZO NEL 2022 A 0,65 EURO (+10% A/A) SOSTENUTO DALLA FORTE PERFORMANCE FINANZIARIA E DALLA MAGGIORE VISIBILITÀ SUL 20231
PRINCIPALI DATI FINANZIARI DI GRUPPO DEL 2022
- CONTINUA LA CRESCITA DEI RICAVI NELL’ESERCIZIO 2022 RAGGIUNGENDO € 11,9 MILIARDI, +6,0% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021 (PARI A € 3,1 MILIARDI NEL QUARTO TRIMESTRE DEL 2022, +13,3% A/A RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE DEL 2021), IN AUMENTO DEL 12% RISPETTO A € 10,6 MILIARDI DEL 2017:
- oRICAVI DA CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE PARI A € 3,7 MILIARDI NELL'ESERCIZIO 2022, IN CALO DELL’1,2% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021 (€ 1,0 MILIARDI NEL QUARTO TRIMESTRE DEL 2022, -1,0% A/A RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE DEL 2021), SOSTANZIALMENTE STABILI (+0,5% A/A) RISPETTO AL LIVELLO DEL 2017, CON IL DECLINO STORICO DELLA CORRISPONDENZA COMPENSATO CON SUCCESSO DALLA CRESCITA DEL SEGMENTO B2C DEI PACCHI.
- oRICAVI TOTALI DEI SERVIZI FINANZIARI PARI A € 5,8 MILIARDI NELL'ESERCIZIO 2022, IN CRESCITA DEL 3,9% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021 (€ 1,4 MILIARDI NEL QUARTO TRIMESTRE DEL 2022, +9,7% A/A RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE DEL 2021) - IN AUMENTO DEL 2,0% RISPETTO A € 5,6 MILIARDI DEL 2017 - GRAZIE A UN SOLIDO INCREMENTO DEL MARGINE DI INTERESSE SU BASE RICORRENTE, CHE HA BENEFICIATO DEL CONTESTO FAVOREVOLE DEI TASSI D'INTERESSE, ACCOMPAGNATO DA UNA MINORE RILEVANZA DELLA GESTIONE PROATTIVA DEL PORTAFOGLIO.
- oRICAVI DEI SERVIZI ASSICURATIVI PARI A € 2,2 MILIARDI NELL'ESERCIZIO 2022, IN CRESCITA DEL 15,7% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021 (€ 580 MILIONI NEL QUARTO TRIMESTRE DEL 2022, +40,5% A/A RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE DEL 2021), IN FORTE AUMENTO RISPETTO A € 1,5 MILIARDI DEL 2017 (+48% A/A). RACCOLTA NETTA POSITIVA NELL’ESERCIZIO 2022 PARI A € 7,6 MILIARDI (-5,8% A/A), CON UNA CRESCITA DEI PREMI LORDI IN TUTTE LE LINEE DI PRODOTTO DEL COMPARTO ASSICURATIVO DANNI PARI AL 23,0% A € 392 MILIONI (+26,0% SU BASE ANNUA RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE DEL 2021, PARI A € 91 MILIONI NEL QUARTO TRIMESTRE DEL 2022), A CONFERMA DELLA TRASFORMAZIONE IN OPERATORE ASSICURATIVO LEADER DOTATO DI UNA GAMMA D’OFFERTA COMPLETA.
- oRICAVI DA PAGAMENTI E MOBILE PARI A € 1,1 MILIARDI NELL'ESERCIZIO 2022, IN CRESCITA DEL 30,0% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021 (€ 368 MILIONI NEL QUARTO TRIMESTRE DEL 2022, +40,2% A/A RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE DEL 2021) - PIÙ DEL DOPPIO DEL LIVELLO DEI RICAVI DEL 2017, CHE AMMONTAVANO A € 0,53 MILIARDI – GRAZIE ALLO SVILUPPO DEI PAGAMENTI CON CARTA – IL CONSOLIDAMENTO DI LIS ACCELERA LA STRATEGIA OMNICANALE DEL GRUPPO.
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COSTI TOTALI DELL’ESERCIZIO 2022 PARI A € 9,6 MILIARDI, +2,4% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021 (PARI A € 2,9 MILIARDI NEL QUARTO TRIMESTRE DEL 2022, +14,2% A/A RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE DEL 2021), IN CRESCITA DELL’1,6% RISPETTO A € 9,5 MILIARDI DEL 2017:
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COSTI ORDINARI DEL PERSONALE, INCLUSIVI DEGLI INCENTIVI ALL’ESODO, PARI A € 5,2 MILIARDI NELL’ESERCIZIO DEL 2022 (IN CALO DELL’1,5% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021), E IN CALO DI € 0,47 MILIARDI RISPETTO AL 2017 (€ 5,6 MILIARDI), BENEFICIANDO DI UNA MAGGIORE PRODUTTIVITÀ.
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COSTI NON-HR PARI A € 3,8 MILIARDI NELL'ESERCIZIO 2022, IN CRESCITA DEL 3,5% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021, MAGGIORI DEI COSTI DELL’ESERCIZIO 2017 DI € 0,87 MILIARDI PER SUPPORTARE LA CRESCITA DEL BUSINESS.
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RISULTATO OPERATIVO (EBIT) PARI A € 2,29 MILIARDI, +24,1% RISPETTO AL LIVELLO DELL’ANNO PRECEDENTE DI € 1,8 MILIARDI, PARI A PIÙ DEL DOPPIO DEL LIVELLO DEL 2017 E MAGGIORE DELLA GUIDANCE DEL PIANO STRATEGICO “24 SI PLUS” PARI A € 2,0 MILIARDI.
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UTILE NETTO PARI A € 1,51 MILIARDI, IN CALO DEL 4,3% SU BASE ANNUA RISPETTO AL 2021, PARI AL DOPPIO DEL LIVELLO DEL 2017 CHE SI ATTESTAVA A € 0,7 MILIARDI.
POSTE ITALIANE - GUIDANCE DEL 2023
OBIETTIVI FINANZIARI DI GRUPPO DEL 20232
Poste Italiane è ben posizionata per continuare il suo percorso di crescita costante in un contesto sfidante, grazie al suo modello di business diversificato:
·Obiettivo previsto per il 2023 sul risultato operativo pari a € 2,5 miliardi, a partire da un EBIT “baseline” del 2022 di € 2,36 miliardi, con il contributo di tutti i settori di business che più che compensa gli effetti negativi generati dall'inflazione sui costi e dai costi di avviamento del business di Poste Energia.
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Utile netto: € 1,7 miliardi rispetto al livello dell'esercizio 2022 di € 1,51 miliardi.
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Obiettivo di dividendo per azione per il 2023 rivisto al rialzo a € 0,71 (+9% su base annua), grazie a una maggiore visibilità del capitale e alla generazione di flussi di cassa da parte di tutti i settori di business.
POSTE ITALIANE CONTINUA A CREARE VALORE A BENEFICIO DI TUTTI GLI STAKEHOLDER ATTRAVERSO LA DIGITALIZZAZIONE E L’INCLUSIONE SOCIALE.
CONFERMATO L’IMPEGNO A VALORIZZARE LE NOSTRE PERSONE, COME ASSET FONDAMENTALE PER LA COMPETITIVITÀ DI GRUPPO E LA CRESCITA SOSTENIBILE DEL PAESE.
SIAMO IN LINEA PER RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO DELLA CARBON NEUTRALITY ENTRO IL 2030.
PRINCIPALI RISULTATI RAGGIUNTI NELL’ANNO 2022:
Poste Italiane ha creato valore economico sia per i nostri stakeholder sia per il Paese, in termini di:
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Prodotto Interno Lordo: € 12,9 miliardi.
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Contributo al reddito da lavoro: € 7,0 miliardi.
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Gettito fiscale: € 2,1 miliardi.
Il Gruppo continua a supportare la crescita economico-sociale dell’Italia restando parte integrante delle comunità locali.
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Iniziative di educazione finanziaria e digitale: circa 70.000 persone coinvolte da inizio anno. In occasione della quinta edizione del Mese dell’Educazione Finanziaria (#ottobreEdufin22), Poste Italiane ha realizzato una serie di webinar per contribuire a rendere gli italiani più consapevoli sui temi assicurativi, previdenziali e di gestione delle risorse finanziarie.
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Accordo con Unimpresa: Poste Italiane offrirà prodotti e servizi innovativi a micro, piccole e medie imprese.
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Rinnovato l’accordo tra Poste Italiane e la Polizia di Stato: storica collaborazione che garantisce importanti sinergie per la prevenzione dei crimini finanziari.
Ottenuti importanti riconoscimenti per le nostre pratiche in materia di Gestione del Capitale Umano a supporto dell’innovazione e della diffusione di una cultura aziendale inclusiva.
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Poste Italiane è "Top Employer” per il quarto anno consecutivo, grazie all’eccellenza delle politiche di formazione e welfare aziendale. Nel 2022, sono state erogate circa sei milioni di ore di formazione ed è stata introdotta una politica sulla genitorialità attiva.
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Poste Italiane è la prima società di grandi dimensioni del FTSEMIB a conseguire l’attestazione ISO 30414:2021, per l’impegno profuso nell’integrazione dei principi di diversità ed inclusione.
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Ottenuta la certificazione “Equal Salary” che riconosce la piena applicazione da parte di Poste Italiane dell’equità retributiva in linea con l’impegno del Gruppo a promuovere l’equità e il merito.
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Ricevuto il premio “Assochange” per il progetto “INSIEME-24SI”, che ha coinvolto il personale del Gruppo, autore di 1.300 idee dall’inizio del programma, per la realizzazione della Strategia ESG.
Compiuti importanti passi avanti nella riduzione degli impatti derivanti dalle nostre attività operative, contribuendo a realizzare la transizione verso una economia low-carbon.
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Il progetto di elettrificazione della flotta di recapito è in anticipo rispetto ai tempi previsti e Fortune ha inserito Poste Italiane nella sua prestigiosa lista “Change the World 2022”. A fine 2022, il numero di veicoli dei postini a basse emissioni era circa 23.000 (di cui ca.3.600 elettrici) mentre il numero dei centri di recapito full green era pari a 28 (di cui 13 completati nel 2022). Il modello di recapito flessibile tramite la rete Punto Poste ha permesso di ridurre di mezzo milione i chilometri percorsi, per un totale di circa 50 tonnellate di CO2eq risparmiate da inizio anno.
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Le iniziative di Gestione del Patrimonio Immobiliare hanno contribuito in modo significativo al percorso di decarbonizzazione di Poste. Nel 2022, circa 1.600 edifici sono stati inseriti nel progetto di efficienza energetica. A dicembre è stato installato un nuovo impianto fotovoltaico presso il centro di smistamento pacchi di Pomezia, vicino Roma. Con i 1.170 pannelli solari e un’area di 1.900mq, questa installazione è una delle più grandi in Italia.
Confermato il nostro impegno negli investimenti responsabili per una crescita sostenibile.
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Confermato l’elevato grado di qualità della nostra strategia di investimento in termini di sostenibilità. Il monitoraggio semestrale del profilo ESG e di carbon footprint dei portafogli di BancoPosta e Poste Vita ha registrato performance superiori ai benchmark di riferimento.
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Ampliata la gamma di prodotti di investimento e assicurativi che integrano i criteri ESG. Il peso dei fondi aperti retail di Bancoposta Fondi SGR che prevedono l’integrazione di criteri ESG ha raggiunto l’88% (42% nel 2021), mentre la percentuale di prodotti Poste Vita con elementi ESG ha raggiunto il 60% (50% nel 2021).
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Procede la partecipazione a forme di dialogo collettivo su temi di finanza sostenibile. Quest’anno Bancoposta Fondi SGR ha preso parte insieme ai principali asset manager italiani, ai gruppi di lavoro organizzati dal “Forum per la Finanza Sostenibile” e alla “Digital Italian Sustainability Week” di Borsa Italiana. Inoltre, BancoPosta Fondi SGR ha pubblicato il suo rapporto annuale sul voto e l’attività di engagement.
Roma, 30 marzo 2023. Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane” o “il Gruppo”), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato la Relazione finanziaria annuale 2022, redatta in conformità ai principi contabili IAS / IFRS, e l’aggiornamento della strategia per il 2023.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato: “Poste Italiane ha registrato risultati solidi con un risultato operativo del 2022 a livelli record, più che raddoppiato rispetto al 2017. Tutti i settori hanno contribuito al trend di crescita della redditività operativa sottostante, confermando ancora una volta solide basi per la crescita futura.
Il nostro programma di trasformazione, fondato su "Deliver22", il nostro primo Piano Strategico, è stato ora attuato pienamente con tutti i principali target raggiunti.
Ci stiamo trasformando da operatore logistico tradizionale in una piattaforma di distribuzione omnicanale, facendo leva sui nostri investimenti strategici in tecnologia e sulle funzionalità “data driven”. Le nostre persone hanno fatto e continuano a fare la differenza in modo significativo. Abbiamo assunto 26mila FTE, investito in formazione, aggiornamento e riqualificazione, con un valore aggiunto per FTE in crescita del 25% dal 2017.
Negli ultimi 5 anni abbiamo affrontato diverse sfide, come quelle rappresentate dalla pandemia da Covid-19 e da un contesto macroeconomico turbolento.
Questi fattori hanno avuto un impatto significativo sia sull'economia che sui nostri clienti. In risposta, l’approccio anti-fragile di Poste Italiane ha consentito di mantenere efficacemente tutti gli impegni nei confronti degli stakeholder.
È con questo spirito che abbiamo effettuato un’approfondita valutazione per rendere il 2022 un punto di riferimento ben visibile da cui partire per il nuovo piano strategico che presenteremo nel corso dell'anno.
Siamo consapevoli del nostro ruolo di pilastro strategico per l'Italia, in quanto parte integrante del Paese da oltre 160 anni, e con questo spirito abbiamo lanciato il progetto Polis per sostenere il Paese e le comunità locali. Il progetto Polis fornirà una nuova modalità di accesso a una serie di servizi della Pubblica Amministrazione, generando al contempo opportunità di cross-selling e supportando la trasformazione del nostro modello di servizio in futuro. Guardando in avanti al 2023, ci aspettiamo che le tendenze favorevoli dei business siano superiori rispetto all’effetto dell'inflazione sui costi. Riteniamo che i nostri obiettivi siano raggiungibili in diverse condizioni di mercato e che siano supportati dai forti progressi commerciali registrati fino ad oggi.
Sulla base della nostra sovraperformance, stiamo aumentando il dividendo per il 2022 ed il target per il 2023, rispetto ai nostri obiettivi originari, proponendo un dividendo per azione pari a 65 centesimi di euro sui risultati del 2022, con un aumento del 10% rispetto al livello dello scorso anno, e fissando un obiettivo di dividendo per azione pari a 71 centesimi di euro sui risultati del 2023, con un aumento del 9% su base annua.”
1Soggetta all’approvazione dell’Assemblea generale degli azionisti.
2La guidance non include l'impatto del conflitto in Europa orientale sulla crescita del PIL.
POSTE ITALIANE
RISULTATI QUARTO TRIMESTRE / FY 2022 E GUIDANCE DEL 2023
Giovedì 30 marzo 2023 - 10:00 CEST
Per partecipare clicca qui: Risultati di Gruppo Q4 & FY-22 e guidance del 2023
DETTAGLI CONFERENCE CALL
Dall’Italia: +39 02 8020927 (solo audio)
Leggi il comunicato stampa integrale in versione pdf
Per maggiori informazioni:
Poste Italiane S.p.A. Investor Relations Poste Italiane S.p.A. Media Relations
Tel. +39 06 5958 4716 Tel. +39 06 5958 2097
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