Regione header della pagina

Poste Italiane

Stai utilizzando una versione obsoleta di Internet Explorer.
Per una navigazione ottimale del sito ti consigliamo di aggiornare il browser ad una versione più recente: Aggiorna IExplorer

A scuola di economia, una guida per i grandi

Alcuni suggerimenti per un uso efficace della sezione "A scuola di economia" dedicata agli studenti della scuola primaria (6-11 anni).

Questa breve guida è stata studiata per fornire agli adulti (genitori, nonni, educatori…) qualche suggerimento per utilizzare al meglio le guide in modo da esplorare insieme ai più piccoli i diversi temi di educazione finanziaria affrontati nelle storie colorate di “A scuola di economia”.
 
Il suggerimento è quello di leggere le guide insieme ai bambini e alle bambine, commentarle e integrarle a piacimento con esempi e casi della vita di ogni giorno e di affrontare insieme a loro le domande che emergeranno. Non bisogna aver paura di non conoscere tutte le risposte: per l’educazione dei più piccoli non c’è niente di più prezioso dell’esperienza di un adulto del mondo reale!

Non c’è un’età minima per parlare di denaro e acquisire buone abitudini che saranno utilissime da grandi. Il denaro non dev’essere un argomento tabù: imparare a gestirlo è una delle abilità più importanti nella vita.
 

La paghetta, un piccolo "reddito" per i bambini e le bambine
 
  • Paghetta sì oppure no? Quando cominciare a darla, e quanto? Non esiste una regola precisa, dipende dal vostro approccio educativo, ma si può cominciare a dare qualcosa ai bambini e alle bambine quando sono abbastanza grandi per fare dei conti e capire l’uso dei soldi.
  • La paghetta è un ottimo modo per imparare a gestire le spese con attenzione. I bambini e le bambine sperimenteranno anche la soddisfazione che dà l’impegno personale in funzione di un risultato concreto, come l’acquisto di qualcosa che desiderano.
  • Se è settimanale è più facile da tenere sotto controllo, se mensile può aiutare nella pianificazione di lungo periodo.
  • È sconsigliato legare la paghetta all’adempimento dei piccoli doveri di casa, come tenere in ordine la stanza, apparecchiare ecc., e ancor più come premio per il rendimento scolastico.

Budgeting

Per cominciare basterà assecondare e stimolare la loro curiosità non appena si manifesta, ogni occasione è buona.
 
  • Per far capire ai bambini e alle bambine che nella vita occorre fare delle scelte, che non è possibile avere subito tutto quello che si desidera, potrebbe essere una buona idea lasciare che siano loro a gestire, fin da piccoli, minime quantità di denaro da soli.
  • È giunto il momento del primo salvadanaio? Perché non rinunciare al classico maialino e usare invece dei barattoli trasparenti? Così potranno avere sott’occhio quanto risparmiano, familiarizzare con tagli diversi di banconote e monete, magari utilizzare barattoli diversi per soddisfare diversi desideri?
  • Il buon esempio è fondamentale: mostrate che anche voi risparmiate e come fate, parlate di cosa scegliete di comprare e cosa no, spiegando il perché.
  • Come abbiamo visto nella storia “Budget e risparmio. Oltre i confini del salvadanaio”, è importante familiarizzare con i concetti di entrata e uscita. Cominciate scrivendo insieme ai più piccoli la colonna “uscite” della loro giornata. È probabile che dovrete dare loro una mano a ricordarsi di tutte le piccole spese: scopriranno che la somma totale è maggiore di quanto si aspettano. Poi compilate la colonna delle entrate spiegando loro da dove arrivano (dal vostro stipendio?).
  • Andate insieme a fare la spesa, e chiedete a loro di aiutarvi a controllare e confrontare i prezzi dei vari prodotti. Se sono abbastanza grandi potranno anche verificare il prezzo per quantità/peso, e magari gli ingredienti. Perché non sfidarli a fare la somma di tutto ciò che acquistate, e poi vedere se al momento dello scontrino hanno indovinato?

Indebitamento

Come far familiarizzare i bambini e le bambine dei primi anni della primaria con i concetti base del credito? Per iniziare provate a prestare loro qualche piccola cifra. Il patto, non negoziabile, sarà di restituirla entro un dato tempo. Parlate insieme (e portate esempi) del fatto che ci si dovrebbe indebitare principalmente per ragioni importanti (debito buono), e, solo se ci sono le condizioni, anche per desideri futili (debito cattivo): per comprare una casa, per le emergenze, per l’istruzione... sempre tenendo presente l’equilibrio fra entrate e uscite.
Per spiegare l’interesse, potete descriverlo come un premio per chi lascia usare il proprio denaro ad altri. Vale per voi, ad esempio quando versate i vostri soldi in una banca che poi li può usare per la sua attività, e viceversa per la banca quando vi fa un prestito per le vostre esigenze.


Protezione

Proprio come nella storia di Rosy, quando si va con i rollerblades o il monopattino, è fondamentale proteggersi con casco e ginocchiere. Quando si vede qualche piccolo guaio in strada, o quando capita di parlare di un furto, o di un altro disastro più o meno grande, i bambini e le bambine possono preoccuparsi più di quello che sembra.
Raccontare loro cosa sono e come funzionano le compagnie assicurative, non solo sarà un’opportunità per insegnare qualcosa di utile, ma li aiuterà anche a sentirsi più tranquilli.


Investimenti

Una volta che i bambini e le bambine avranno familiarizzato con le basi della gestione del denaro e appreso i fondamenti del risparmio, potete cominciare a parlare di investimenti.
Pensare in modalità “investimento” è un’abitudine importante da acquisire. Quando si presenta l’occasione riflettete insieme su come poter investire alcune risorse per poter averne un vantaggio in futuro. Volete partire con la classica vendita di limonata (quanto costano i limoni, quanto tempo ci vorrà per prepararla, quanto potranno guadagnare...)? Ogni idea vale!


Previdenza

Che redditi si hanno quando finisce l’età lavorativa? I bambini e le bambine sono curiosi e non si deve temere che sia un argomento troppo difficile o distante.
Sarà interessante parlarne insieme, magari con i nonni, capire come funziona la pensione e sapere come questa possa dipendere dalle scelte che facciamo nel corso della nostra vita.


Consulenza

Nonostante oggi la relazione con la banca o la Posta sia soprattutto online, anche andare insieme in filiale sarà interessante! Parlate con semplicità di dove vanno a finire i soldi in un istituto di credito, di cos’è un conto corrente, delle carte di credito, del bancomat...
Potreste anche incontrare un consulente finanziario, saprà aiutarvi a spiegare con esempi interessanti il suo lavoro.