Il concorso nasce nel 1989 con l’intento di creare una manifestazione musicale di ampio respiro internazionale, dedicata ai giovani pianisti, per contribuire alla diffusione della musica nel mondo.
Nella città eterna più di 100 partecipanti ogni anno, da 80 Paesi dei cinque continenti.
Nel corso del tempo, la manifestazione ha raggiunto sempre più elevati traguardi che sono stati coronati dalla concessione dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e si fregia con orgoglio della Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana.
Tutto ciò è avvenuto a testimonianza dell’importante ruolo artistico e di sostegno svolto dal concorso pianistico, nel corso degli anni, nei confronti dei circa quattromila giovani pianisti partecipanti, che hanno riposto in questa esperienza una piccola parte dei loro sogni e delle loro speranze.
Una presenza importante quella di Poste Italiane che vuole anche essere testimonianza di vicinanza e supporto ad un settore che è tradizione d’eccellenza del Paese con l’obiettivo di avvicinare un pubblico sempre più ampio alla musica ed alla cultura, anche attraverso linguaggi nuovi e di vivo impatto comunicativo.
Nella città eterna più di 100 partecipanti ogni anno, da 80 Paesi dei cinque continenti.
Nel corso del tempo, la manifestazione ha raggiunto sempre più elevati traguardi che sono stati coronati dalla concessione dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e si fregia con orgoglio della Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana.
Tutto ciò è avvenuto a testimonianza dell’importante ruolo artistico e di sostegno svolto dal concorso pianistico, nel corso degli anni, nei confronti dei circa quattromila giovani pianisti partecipanti, che hanno riposto in questa esperienza una piccola parte dei loro sogni e delle loro speranze.
Una presenza importante quella di Poste Italiane che vuole anche essere testimonianza di vicinanza e supporto ad un settore che è tradizione d’eccellenza del Paese con l’obiettivo di avvicinare un pubblico sempre più ampio alla musica ed alla cultura, anche attraverso linguaggi nuovi e di vivo impatto comunicativo.
