Rosy, in metropolitana, ha in mano il cell.
Guarda Jack. Un corso di fumetto professionale a Londra! Mi piacerebbe tanto andarci!
Super!
E come pensi di fare?
Disegnare fumetti è da sempre la passione di Rosy, non può resistere al fascino di un corso per fare finalmente il salto di qualità. A Londra poi!
Il corso si terrà la prossima estate, c’è quasi un anno di tempo, Rosy fa spallucce e sospira: “Va beh, vedremo. Nel frattempo ho proprio bisogno di un po’ di shopping per rilassarmi, a scuola è stata una giornata dura…” “Un momento. Sei sicura che…” Jack non fa in tempo a finire la frase che Rosy ha già comprato due magliette coi brillantini, la terza non l’ha potuta prendere perché ha già finito i suoi risparmi.
Jack in metro
Come stavo dicendo…
sei sicura di aver proprio bisogno di tutte quelle magliette?
Rosy in metro
Certo! Ho saputo che a Londra vanno un sacco, peccato che ho finito i soldi della paghetta!
Rosy ha detto che ne aveva bisogno per rilassarsi, va bene, è un modo di dire, ma quando si tratta di denaro la parola bisogni ha un significato più preciso. Ci sono i bisogni, ciò di cui non si può fare a meno e i desideri, ciò che vogliamo ma di cui possiamo anche stare senza. Sono bisogni una casa, vestiti per coprirci, il cibo, tutte le cose che bisogna per forza comprare prima del resto. Poi ci sono desideri che per noi sono tanto importanti da assomigliare a bisogni. Tutto sta nel riconoscerli e decidere a quali dare la precedenza.
Jack
E il corso di fumetto? Ripetere che ti piacerebbe non lo fa diventare più vero. Forse ti conviene pensare adesso a come far avverare il tuo desiderio.
Rosy
Ma è fra un anno!
E comunque perché tieni in mano quella pallina?
Jack
Questa non è una semplice pallina, è una pallina del tempo… cioè una macchina del tempo a forma di pallina… insomma hai capito. Ti faccio vedere come funziona.
Img Londra
Jack batte due volte col becco sulla pallina, si sente uno “wwwish!” e i due si ritrovano in una grande aula. Dalle finestre si vede la torre di Londra. Rosy esclama: “ma che succede?”. “Siamo a Londra, nel futuro, esattamente il giorno in cui inizierà il tuo corso.” fa Jack. “Incredibile!” si esalta Rosy “ma io dove sono?”. “Appunto, non ci sei”. Se non ci diamo un po’ da fare per pianificare il futuro che vogliamo, sarà il caso o qualcun altro a decidere per noi.
Rosy
Rosy
Torniamo a casa Jack! Ci serve un piano alla svelta! Ma non so da dove si comincia!
Jack
Ma sì che lo sai: controlla le tue uscite ed entrate, capisci dove puoi ridurre le prime e pensa a come puoi migliorare le seconde, e poi segna i tuoi progressi su un calendario.
Il trucco è non stare a pensare alle rinunce ma piuttosto a come sarà bello quando raggiungeremo il nostro obiettivo. Quando vogliamo qualcosa, contiamo fino a dieci prima di comprarla: ne vale la pena o è meglio investire i nostri soldi in qualcosa di più importante?
E poi, fidatevi, se i vostri genitori vedono che vi impegnate tanto saranno ancora più felici di darvi una mano.
DOMANDA 1 di 3
Sai dire la differenza fra i tuoi bisogni e i tuoi desideri?
DOMANDA 2 di 3
Cosa potete fare per far avverare un vostro sogno?
DOMANDA 3 di 3
Cosa significa pianificare?
I bisogni sono desideri più intensi degli altri
I desideri sono ciò che voglio, i bisogni sono ciò che vogliono i miei genitori per me
I bisogni sono ciò di cui non possiamo fare a meno. I desideri ciò che vorremmo.
Pianificare in anticipo le azioni necessarie perché si possa realizzare.
Avere un atteggiamento positivo e ottimista, così tutto andrà bene.
Parlarne subito coi vostri genitori: ci penseranno loro.
Non pensare ad altro che al raggiungimento del vostro obiettivo.
Rinunciare a ciò che non è indispensabile
Stabilire un programma basato sulle informazioni che abbiamo sulla nostra situazione e usare strumenti come il budget per fare i conti giusti.